Scopriamo insieme quali sono gli errori da evitare sul tuo sito web che non permettono di generare conversioni.
Un sito web deve essere studiato, progettato, e realizzato seguendo delle regole specifiche per raggiungere obbiettivi specifici. Che siano generazione di contatti, acquisto di servizi o prodotti, il tuo sito deve farti raggiungere quanto stabilito. È facile suscitare un feedback negativo se vengono commessi alcuni errori all’interno del sito web, a rimetterci è senza dubbio la brand awarness. Quando un potenziale cliente atterra sul tuo sito web deve essere agevolato e sentirsi libero di effettuare l’azione stabilita inizialmente in fase di strategia per giovarne entrambi.
Vediamo quali sono gli errori più frequenti commessi dagli imprenditori durante la realizzazione di un sito web.
Errore n°1 – Il tuo sito non ha un design moderno
Uno dei peggiori errori che puoi compiere durante la realizzazione di un sito web è quello di dedicarti esclusivamente al design e lasciare indietro i contenuti. È facile cedere alla bellezza di alcuni effetti grafici ma è estremamente importante non lasciare che questa prevalga sui contenuti.
Il digital design di un sito web è estremamente importante in quanto deve catturare l’attenzione dell’utente ma immediatamente dopo lasciare spazio ai contenuti che sono la vera attrazione per l’utente ma soprattutto per i motori di ricerca. Al fine di non rallentare il caricamento è fondamentale alleggerire il più possibile le immagini, limitare le animazioni ed evitare assolutamente le animazioni in Flash oramai totalmente in disuso.
Errore n°2 – Il tuo sito è confusionario
Prima di schizzare grafiche e scrivere contenuti è opportuno studiare una strategia per il tuo nuovo sito web e, tra le best practices che una buona strategia impone c’è l’organizzazione dei contenuti in categorie e sotto categorie.
Dare la possibilità all’utente del tuo sito di navigarlo liberamente è un valore aggiunto che dovresti implementare sul tuo sito web qualora non lo avessi ancora fatto. Questa pratica tra le altre consiste nell’implementazione delle breadcrumbs (in italiano briciole di pane dalla fiaba dove Hansel ne lasciava nel percorso per poi poterlo percorrere al contrario) ovvero dare la possibilità all’utente di sapere sempre dove si trova indicando un percorso gerarchico.
Errore n°3 – Il tuo sito non è responsive
Un altro tra i più grandi errori che puoi commettere durante la realizzazione di un nuovo sito web è quello di non tenere in considerazione la navigazione da dispositivi come smartphone o tablet. Il 20 Gennaio 2017 il traffico da mobile ha superato quello da computer desktop (fonte StatCounter, una delle più importanti società di monitoring di tutto il web).
Oltretutto, tra i vari fattori di ranking considerati da Google, il responsive web design rientra tra i più importanti (qui ti spieghiamo in modo approfondito perché il tuo sito web deve assolutamente essere responsive) Google in effetti favorisce il posizionamento di tutti i siti web mobile friendly.
Errore n°4 – Il tuo sito non è comodo da navigare
Una volta in mente i contenuti e la struttura delle categorie, è opportuno ragionare minuziosamente sull’organizzazione di un menu facilmente navigabile, evitando di inserire troppe strutture alberate o prodotti secondari, i quali sono esclusivamente elemento di distrazione per l’utente finale.
Per migliorare la user experience inoltre è fondamentale concentrarsi sul tempo di permanenza nel portale e dunque approfondire i contenuti facendo un corretto uso dei link interni. Questi link contribuiscono ad aumentare il livello SEO onsite inoltre sono indispensabili per aumentare la curiosità, approfondire un argomento e traghettare delicatamente il prospect verso l’acquisto del prodotto o servizio che stai offrendo.
Errore n°5 – Il tuo sito non ha un form per i contatti al punto giusto
Non limitare il form per i contatti solo ed esclusivamente alla pagina “contatti” del tuo sito web. Una delle pratiche per accorciare i tempi di conversione è quella di non aspettare che l’utente raggiunga la pagina contatti ma offrirgli sin da subito la possibilità di compilare un form per esser contattato. Ad esempio inserire un form alla fine della home page o di una principale pagina di uno specifico servizio o prodotto potrebbe essere un modo per andargli incontro.
A meno che tu non abbia creato un form specifico, come ad esempio questo dove ti chiediamo delle specifiche per iniziare a studiare insieme il tuo progetto, è importante, durante la compilazione di un form, che l’utente non si senta sotto pressione e che non percepisca una sorta di violazione della privacy. Appunto per questo non metterlo a disagio chiedendo di compilare troppi campi, di solito il nome, la mail ed un recapito telefonico sono sufficienti.
Errore n°6 – Le tue pagine non usano call to action
Oltre al form dei contatti potresti utilizzare delle call to action. Che cosa sono? Sostanzialmente dei testi, delle immagini o dei pulsanti che grazie ad un link, una volta cliccati, invitano immediatamente a compiere una determinata azione. Solitamente le più usate sono “chiama ora”, “scarica gratis” o “scopri di più”.
Tra le strategie di web marketing, all’interno di un sito web, integrare una o più call to action ti permettono di creare un modello di comportamento al fine di generare conversioni. Ad esempio se il tuo utente è interessato all’argomento che stai trattando potresti chiedergli di scaricare un ebook informativo gratuito che, psicologicamente crea un leggero legame immaginario nel suo futuro acquisto.
Errore n°7 – Il tuo sito non è connesso ai social media
Facendo parte della vita quotidiana i social media sono un ottimo veicolo per generare visite sul tuo sito web e viceversa, dal sito, un utente potrebbe decidere di rimanere in contatto con te seguendo i tuoi diversi profili social ed appassionarsi agli aggiornamenti.
Se consideriamo il tuo sito web come un aeroporto e la tua visibilità come i veicoli, i canali social sono indispensabili per aumentare l’engagement. Incentivare il tuo utente a condividere un tuo post, una news oppure una pagina sui social media potrebbe catturare l’attenzione di un terzo utente ad approfondire sul tuo sito internet l’argomento, a condividerlo sui social e ricominciare il ciclo con un quarto.. Interessante vero?
Errore n°8 – I contenuti delle tue pagine sono poco leggibili
Studiare una user experience di alti livelli vuol dire mettere nelle condizioni l’utente di rimanere sul tuo sito per lungo tempo, e di conseguenza di farlo navigare piacevolmente nelle varie sezioni e categorie del sito stesso. Nel caso della leggibilità dei contenuti come titolo di questo paragrafo, il riferimento non è solo alla navigazione agevolata ma anche alla lettura.
Tra le best practices per una lettura agevolata di un testo online è opportuno utilizzare un font chiaro e leggibile, possibilmente nero su bianco, utilizzare il grassetto in modo intelligente e non ad mentula canis, dividere il testo in paragrafi ed utilizzare spazi tra i vari testi per evitare blocchi unici che danno aria alla pagina e cadenzano la lettura con delle pause per agevolare i pensieri dell’utente.
Errore n°9 – Link che si aprono nella stessa finestra
Tra gli errori più comuni che si possono trovare nei vari siti web, cliccare su un link, un’immagine o un pulsante che rimanda ad un’altra pagina ma vederla caricare nella stessa pagina nella quale stiamo navigando è un errore, che come effetto allontana l’utente dal contenuto e dal tuo sito internet.
Questa tecnica non è sempre imputabile ad ignoranza ma spesso a sbadataggine o fretta. È di fondamentale importanza fornire all’utente degli approfondimenti esterni al fine dell’argomento stesso e della SEO, ma non ti consiglio di farlo nel tuo stesso spazio in quanto perderesti un utente non esperto e lui non potrà più continuare a leggere il tuo contenuto.
Errore n°10 – Non ottimizzare le immagini
Essendo i primi elementi che risaltano alla vista, le immagini rientrano tra gli elementi più importanti di un sito web ma attenzione, potrebbero essere anche i primi elementi che rallentano il caricamento del sito stesso rendendolo pesante e di conseguenza stancando il visitatore.
Qualora non siate in grado di utilizzare programmi di professionali di foto ritocco, ci sono dei tools online che consentono l’ottimizzazione delle immagini per il web evitando di perdere la qualità come ad esempio ILoveIMG. Mentre invece se hai la necessità di far scaricare foto ad alta risoluzione il consiglio è quello di postare un’anteprima ed un link verso un servizio di trasferimento esterno.
Conclusioni
Per superare la concorrenza e trarre vantaggio dal tuo business online, rendere un sito web piacevolmente navigabile dagli utenti e facilmente scansionabile dai motori di ricerca è un vantaggio prezioso. Google ad esempio premia tutti i siti che ricevono più visite dallo stesso utente ed in special modo analizza il tempo di permanenza ed il numero delle pagine visitate.
È scontato che solo dieci punti non sono sufficienti per analizzare tutti gli errori che si devono evitare durante la realizzazione di un sito web. Il fattore esperienza, lo studio, i continui aggiornamenti ed il confronto con altri professionisti del settore fanno di una struttura organizzata e professionale come la nostra e molte altre web agencies un porto sicuro nel quale approdare per iniziare un progetto web.
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